Domani via libera alle partenze degli
italiani per il lungo ponte che lega le festività del 25 aprile
e dell’ 1 maggio. Ben 36 milioni di auto circoleranno sulle
strade in questi giorni e per controllare gli spostamenti, la
polizia stradale metterà in campo fino al 2 maggio 1.600
pattuglie al giorno nei servizi di vigilanza: 825 in autostrada
e 775 nelle strade ordinarie.


In circa 150 aree di servizio autostradali, quelle
maggiormente utilizzate dagli automobilisti, saranno attivati
presidi di polizia mediante un ufficio mobile della Polstrada,
per prevenire la criminalità diffusa. Sono stati inoltre
predisposti piani regionali coordinati tra i reparti volo della
Polizia di Stato ed i Compartimenti della Polizia stradale per
la vigilanza dall’ alto dei nodi stradali più importanti e l’
acquisizione tempestiva delle notizie sulle cause delle
congestioni del traffico. Il piano prevede l’ impiego di 18
elicotteri ed aerei a corto raggio, nei giorni di maggiore
movimento, per il controllo aereo delle grandi arterie
autostradali.
Giro di vite contro la velocità eccessiva e la guida in
stato di ebbrezza. E’ stato pianificato infatti l’ uso su vasta
scala di sistemi di misurazione della velocità (9 postazioni
fisse in autostrada e circa 350 autovelox e telelaser) e di
controllo, mediante l’ uso di oltre 400 etilometri, dello stato
psicofisico dei conducenti. Nel mirino della Polstrada, poi, l’
uso del telefono cellulare senza impianto di vivavoce, una delle
cause principali di distrazione alla guida e di caduta di
attenzione verso i possibili pericoli durante la marcia. Linea
dura anche verso chi non rispetta l’ obbligo delle cinture di
sicurezza e quello dei turni di riposo per i conducenti
professionali.