“Ho vissuto davvero una straordinaria esperienza di umanità”. Queste sono le parole dell’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Sassuolo, Ruggero Cavani, appena rientrato dal suo viaggio nello Swaziland, in Sud Africa.

L’Amministrazione Comunale sassolese e l’Associazione Terra, Pace e Libertà, hanno deciso di intraprendere un gemellaggio con Shewula, una comunità di 10.000 abitanti, situata sulle Lumombo Mountains, a pochissimi chilomentri dal confine con il Mozambico. Lo scopo è quello di portare un aiuto indispendabile, sia sotto l’aspetto economico, sia per quanto riguarda la strumentazione e la formazione dei docenti locali. L’istruzione per tutti, in particolare per gli orfani -effetto sociale più grave dell’epidemia di Aids- è un diritto che la comunità locale non è in grado di garantire con le porprie risorse. In queste due settimane di permanenza in Sud Africa, sia l’assessore Cavani che le insegnanti che lo accompagnavano, hanno incontrato rappresentanti della comunità, i docenti del luogo e le famiglie più colpite dall’Aids. Le maestre hanno svolto un importante lavoro di affiancamento ai colleghi, costruendo assieme a loro un metodo ed una didattica che sicuramente potranno diventare utili in futuro. L’idea è quella di continuare nel tempo, migliorandola, questo tipo di collaborazione, prevedendo nei prossimi anni la presenza in città di alcuni rappresentanti della comunità di Shewula.
Un momento toccante del viaggio è stata la consegna della somma raccolta dai ragazzi del Centro Estivo di Sassuolo: quasi 850 euro che i bambini sassolesi hanno raccolto dai propri risparmi per consegnarli ai coetanei più sfortunati. Il presidente del comitato “Teniamo i nostri orfani a scuola”, ha concluso il proprio intervento con una frase che è rimasta scolpita nel cuore di tutti: “Finally i can say Children for Children”
(finalmente posso dire che i bambini hanno pensato ad altri bambini).