La produzione industriale è diminuita nel 2002 del 2,1% rispetto al 2001. E’ il peggior risultato dal 1993 (-2,4%). Lo rende noto l’Istat, precisando
che la produzione media giornaliera è diminuita lo scorso anno del 2,3%.

I giorni lavorativi, precisa l’Istat, sono stati 20 a dicembre 2002, contro i 19 di dicembre del 2001.

L’indice della produzione dei beni di consumo, continua l’istituto di statistica, presenta su base annua un aumento tendenziale dell’1,4%, dovuto ad una crescita dell’8,9% dei beni non durevoli e di flessioni del 3,6% e del 6,9% dei beni
semidurevoli e dei beni durevoli.

L’indice dei beni di investimento registra un aumento, sempre su base annua, del 5%, che deriva da un incremento dell’11% delle macchine e apparecchi
e da diminuzioni dello 0,2% per i mezzi di trasporto e del 12% per gli altri beni di investimento.

L’indice dei beni intermedi presenta infine una crescita dell’1,5%, dovuta agli aumenti del 10,6% e dello 0,8% rispettivamente dei beni intermedi, per beni di investimento, e
dei beni intermedi a destinazione mista. I beni intermedi per beni di consumo calano invece dell’1,6%.

Gli indici destagionalizzati mostrano, rispetto a novembre 2002, una crescita dello 0,3% per i beni di investimento, una variazione nulla per i beni di consumo e una flessione dell’1,1% per i beni intermedi.