”Un patto per l’innovazione con le Autonomie locali per elevare le tutele e la qualità del lavoro”. E’ la proposta lanciata da Paolo Nerozzi, della segreteria nazionale della Cgil che è intervenuto a Bologna
parlando a circa 3.000 persone. Poi è seguito
un corteo che, fermatosi davanti alla sede di Assindustria, -secondo le stime della Cgil- ha superato le 10.000 persone.

”Dobbiamo andare – ha detto Nerozzi – a un patto con le Autonomie locali, come la Regione Emilia-Romagna, che vede la propria coesione sociale messa in discussione dalle ricadute della Finanziaria di Berlusconi.

Per questo, a partire dalla Regione del presidente Vasco Errani, che si è distinta nell’opposizione alla Finanziaria e ai suoi progetti di devolution, vogliamo stringere un patto per l’innovazione che difenda la via alta allo sviluppo di questa Regione ed elevi le tutele e la
qualità del lavoro”.