Da domani al 15 marzo una troupe di National Geographic sarà a Modena per girare uno dei suoi straordinari documentari: teatro delle riprese il Museo anatomico dell’Università di Modena.

Il Museo, nato nella seconda metà del ‘700 sotto il regno di Francesco III d’Este, venne aperto al pubblico solo nel 1854. Il grosso della collezione venne costituito tra il 1840 e il 1926, gli ultimi pezzi entrati nel Museo risalgono all’inizio degli anni settanta.

Tra i reperti più famosi del Museo modenese, 5 mummie su cui lavoreranno i ricercatori di National Geographic per capire se si tratti di esemplari creati nel 19° secolo a scopi museografici o di reperti di altra natura. Le prime due mummie sono quelle di 2 servi del Duca Francesco IV (1814-1846), un etiope di 28 anni – che la leggenda vuole sia stato assassinato dal Duca – e una nubiana di 25 anni.
Delle altre 3 mummie si sa solo che sono di donne e che sono state utilizzate come modelli per studi anatomici.