”Nessun allarme” per le segnalazioni di polmonite atipica accadute all’estero la cui causa è ancora sconosciuta. E’ quanto raccomanda il sottosegretario alla salute Cesare Cursi.
”Stiamo facendo il nostro dovere – ha aggiunto – e sono state attivate le strutture sanitarie di frontiera come porti e aeroporti; inoltre vi sono due centri di riferimento altamente specializzati”.


L’Organizzazione Mondiale della Sanità non ha trovato finora ”alcuna prova” che il virus
misterioso che si è diffuso dall’ Asia in tutto il mondo sia lo stesso responsabile dell’epidemia che ha colpito la Cina meridionale nel febbraio scorso. Lo ha detto oggi in una conferenza stampa a Pechino Henk Bekedam, rappresentante dell’
Oms in Cina.

”Non abbiamo ancora identificato l’origine del virus”, ha
detto Bekedam. Oltrechè ad Hong Kong, il misterioso virus ha colpito in Vietnam, Canada, Germania, Thailandia, Taiwan, Filippine, Singapore ed Indonesia. Le vittime sono state finora
nove. Nelle precedente epidemia, verificatasi nel Guandong tra il novembre del 2002 e dello scorso febbraio, 305 persone sono state colpite dal virus, delle quali cinque sono morte.