All’interno di Palazzo Ducale, domani, sabato 25 ottobre alle 21, Grandezze & Meraviglie terminerà la serie con il secondo concerto dedicato ad Arcangelo Corelli. La prestigiosa orchestra barocca L’Arte dell’Arco diretta da Federico Guglielmo proporrà i primi sei Concerti Grossi op.VI, la cui perfezione e invenzione divennero un modello per tutta l’Europa del Seicento.

Nato a Fusignano di Romagna nel 1653, Arcangelo Corelli entrò giovanissimo nella prestigiosa Accademia Filarmonica di Bologna dove poté avvalersi degli insegnamenti di insigni accademici del tempo, come Leonardo Brugnoli e Giovanni Benvenuti.
La Bologna della seconda metà del ‘600 era infatti sede e centro di una vera e propria “scuola” per la musica strumentale ad arco. Nel 1671 Corelli raggiunse Roma dove, tranne brevi spostamenti in Italia e all’estero, rimase fino alla morte; qui venne a contatto con la gloriosa tradizione polifonico-vocale e contrappuntistica romana che avrà una profonda influenza sulle future composizioni strumentali del maestro di Fusignano.