La vacanza ideale? Ovunque, purche’
lontani da mogli e fidanzate. Sette uomini su dieci per l’estate sognano vacanze separate: in gruppo con gli amici o da soli in cerca di avventure, divertimento e relax, l’estate 2004 segna la grande voglia della vacanza da single. E’ quanto emerge da una ricerca realizzata dal mensile ‘Class’, in edicola in questi giorni, e condotta su un campione di circa 700 uomini di eta’ compresa fra i 30 e 50 anni.


Cosa significa vacanza per gli uomini italiani? Soprattutto divertimento per il 34%, in totale liberta’. La vera vacanza, quindi, per un uomo su due (54%) si fa con gli amici: quelli di sempre, ovvero con la ‘compagnia’, come da ragazzi, o con colleghi complici, alla ricerca di avventure tipicamente estive per il 23% o del relax piu’ totale per il 16%.

Appena il 14% degli uomini si dice contento di andare in ferie con mogli e fidanzate, magari girando per citta’ d’arte e musei (13%) o immersi nella natura (9%). Esiste comunque uno zoccolo duro di accasati felici e contenti: I professionisti lontani da casa per tutto l’anno, o costretti a viaggiare per lavoro, che almeno d’estate vogliono a tutti i costi rimanere con la famiglia e i figli sono il 4%, o addirittura in gruppo, con le famiglie degli amici un buon 7%.



Le mete piu’ ambite per la vacanza dagli uomini italiani sono poi quelle tipicamente da single ma salgono anche i viaggi piu’ originali e avventurosi: al primo posto, le spiagge del Messico e del Sud America per un buon 64%, seguito dall’Africa per il 59% e, a sorpresa, dalla mitica Transiberiana per il 53%. Tengono molto bene anche i classici Carabi per il 38% e gli Stati Uniti per il 32%, mentre sale l’Estremo Oriente per un 48% e le mete piu’ ‘spirituali’ come il Tibet e il Nepal per il 21%. Infine, forse per via dell’effetto Sonia Ghandi, torna di moda anche l’India per il 12%.