La Corte costituzionale con altre due sentenze ha dichiarato illegittimi gli atti e le leggi regionali adottate da Emilia Romagna, Friuli venezia Giulia, Marche, Toscana e Campania che avevano dichiarato o considerato inapplicabile la legislazione statale sul condono edilizio.

I giudici, nel dichiarare illegittimi
gli atti delle Regioni, sottolineano che la natura dialettica fra regioni e Stato e viceversa ”deve mantenersi nell’ambito degli strumenti e delle forme costituzionali senza pericolosi tentativi di farsi giustizia da se”’.



Quanto ai numerosi ricorsi incidentali di legittimita’ costituzionale sollevati dai vari organi giudiziari contro il condono, la consulta rinvia agli stessi organi giudiziari le questioni affinche’ ”verifichino se le modifiche conseguenti alla sentenza adottata permettono di superare i dubbi di legittimita’ che avevano sollevato”.