Giro di vite sull’abbandono degli animali domestici. Con la nuova legge, approvata oggi in via definitiva dal Senato, chiunque abbandonerà il proprio cane sul ciglio della strada prima di partire per le vacanze, commette un reato e rischia di finire in carcere. Molto severe infatti le pene previste: arresto fino a un anno e ammenda da mille a 10 mila euro.


La legge punisce inoltre tutti i casi di morte di animali per crudeltà o senza necessità ma anche le torture e la sottomissione degli animali a lavori intollerabili.

Fuorilegge le sevizie, i combattimenti e le competizioni non autorizzate tra animali.
Chi per crudeltà o senza necessità cagiona la morte di un animale è punito con la reclusione da 3 a 18 mesi.
I maltrattamenti sono puniti con pene detentive da tre mesi ad un anno o con la multa da 3000 a 15000 euro.
Vietati i combattimenti: chi promuove, organizza o dirige combattimenti o competizioni tra animali rischia una reclusione da uno a tre anni e la multa da 50000 a 160000 euro.