La Commissione bilancio, programmazione, affari generali e istituzionali, presieduta da Antonio Nervegna, ha approvato, (astenuti Fi e Pini della margherita) il bilancio di previsione del Consiglio regionale dell’Emilia-Romagna per il 2005.

Il bilancio tiene conto di tutta l’attività istituzionale, di informazione e comunicazione nei confronti dei cittadini, oltre che del funzionamento della struttura. La previsione di spesa, che ammonta complessivamente a 38 milioni 777 mila Euro, è stata calibrata sulle competenze e sulle funzioni aggiuntive attribuite al Consiglio dal nuovo statuto, che prevede anche un incremento del numero di consiglieri, in base alla popolazione regionale, da 50 a 67.

La Commissione ha approvato anche, con l’astensione di Forza Italia, il Programma regionale per la montagna, in attuazione della L.R. 2/2004. Gli obiettivi prioritari di sviluppo, fissati dal programma, sono: contrastare fenomeni di spopolamento; favorire l’integrazione degli ambiti locali nel sistema economico e sociale regionale, valorizzando le potenzialità distintive di ciascun territorio; garantire i servizi essenziali a cittadini e imprese; salvaguardare i patrimoni ambientali e culturali; promuovere la difesa del territorio e la riforestazione; stimolare l’iniziativa privata, l’associazionismo e l’aggregazione dei Comuni e delle Comunità montane. La priorità di finanziamento è per gli ambiti nei quali si realizzano processi di fusione tra Comuni o Comunità montane e per le intese istituzionali promosse da più Comunità montane.