Devono aspirare al ruolo di fulcro nel rapporto banca-impresa. I Consorzi-fidi, strumento indispensabile per l’accesso al credito delle piccole imprese, sono però cresciuti nell’ultimo anno di sole 3 unità.

“È fondamentale che queste strutture si riorganizzino e siano più robuste”, ha commentato Giuseppe Tripoli, segretario generale di Unioncamere, in occasione della presentazione dell’8° Ricerca sul sistema dei Confidi artigiani, tenutasi ieri a Roma.

”Al Nord un Confidi artigiano associa 3600 imprese, al Centro 2000, ma a Sud il valore scende a 750. Bisogna compiere un salto di qualità, affinché i Confidi continuino a svolgere la loro missione di ‘ponte’ tra intermediari creditizi ed imprese”.