“Fare la spesa conoscendo le stagioni per acquistare frutta e verdura nei momenti della raccolta delle produzioni nazionali consente di risparmiare con prezzi più che dimezzati per pesche, albicocche e uva, ridotti ad oltre un terzo per ciliegie, fragole e costi comunque sempre molto convenienti per tutte le tipologie di prodotto”.

E’ quanto ha affermato la Coldiretti alla presentazione del progetto “mappa della primavera” realizzato insieme a Federparchi e Legambiente con il contributo del Ministero dell’Ambiente, nel sottolineare che il progetto non ha solo una valenza ambientale e naturalistica ma anche economica e soprattutto “medica” tenuto conto del fatto che le allergie da polline interessano quasi un italiano su dieci.

Conoscere la mappa delle fioriture nelle varie località per le diverse varietà di piante e la loro sintesi in vere e proprie cartine può rappresentare – sostiene la Coldiretti – un utile manuale per la salute a disposizione di quanti devono decidere i propri spostamenti e soffrono di allergie da polline. Si tratta in realtà – precisa la Coldiretti – anche di un prezioso materiale scientifico particolarmente utile per la ricerca in questo campo.

Sul piano economico – continua la Coldiretti – fare la spesa seguendo le fioriture e quindi le maturazioni dei frutti che ne derivano consente risparmi rilevanti senza peraltro dover fare rinunce sul piano del gusto e dell’apporto nutritivo poichè l’Italia è il principale Paese ortofrutticolo in Europa per quantità ma anche per varietà dell’offerta.

Facciamo spesa seguendo le stagioni:
Ciliegie: da maggio a luglio
Pesche: da maggio a settembre
Fragole: da marzo a giugno
Albicocche: da giugno a luglio

Uva da tavola: da giugno a dicembre
Anguria: da giugno a settembre.