E’ durato circa otto ore, ma alla fine lo sgombero di una parte del campo nomadi di via Roveretolo e’ terminato.

Lo sgombero era stato annunciato da tempo dall’Amministrazione comunale di Bologna divenuta proprietaria dell’area al termine di una battaglia giudiziaria con la famiglia nomade di origine bosniaca di Sado Halivovic che, dopo averla regolarmente acquistata da un privato alla fine degli anni 90, vi aveva costruito abusivamente le proprie baracche.