Decisamente freddo per la stagione in Appennino: appena +2.9°C a Pavullo e 0°c sulla vetta, ancora con zone innevate, del Cimone. Sono questi gli effetti dell’aria fredda affluita per la posizione di un vasto anticiclone sul nord Europa, che si va ora estendendo in modo inconsueto lungo i paralleli più settentrionali, lasciando stavolta spazio all’avanzare di un’ampia depressione che si va organizzando fra la Francia e la Spagna e che nel fine settimana convoglierà correnti mediamente sudoccidentali, miti ed umide, più perturbate sabato.

Oggi: pomeriggio nuvoloso, sia per cumuli medi che per nubi alte in transito, ma pressoché senza fenomeni, anche se in Appennino il cielo sarà più chiuso.
Venerdì: cielo nuvoloso con foschie al mattino e monti attorniati da banchi nuvolosi, con piovaschi, in pianura qualche rovescio locale nel pomeriggio.
Sabato: prima parte della giornata caratterizzata da nubi irregolari e foschie dense, ma con nubi in aumento e probabili piogge o anche rovesci specie dal pomeriggio ed in serata.
Domenica: dopo gli ultimi piovaschi notturni, dovremmo avere una tregua di tempo discreto già dal mattino e per la prima parte del pomeriggio, con cielo irregolarmente nuvoloso, ma verso sera aumentano le nubi.
Possibile fase nettamente più perturbata da lunedì.