A Bologna in maggio il tasso di inflazione ha fatto registrare una variazione mensile del +0,3%, con un tasso tendenziale dell’1,5%. Nel mese di aprile la variazione era stato del +0,1% (tendenziale +1,4%).

Prodotti alimentari, bevande analcoliche e alcoliche e tabacchi crescono dello 0,2%. Fermi i prezzi di abbigliamento e calzature, abitazione, acqua, energia, combustibili e istruzione (dove l’aumento dei prodotti e dei servizi per la riparazione della casa è stato compensato dal calo dei combustibili liquidi); mentre crescono del +0,4% i prezzi di mobili, articoli e servizi per la casa; in aumento dello 0,7% quelli dei servizi sanitari e spese per la salute. E’ quello dei trasporti il capitolo che segna la variazione mensile più significativa: +0,9%. Gli aumenti hanno interessato il costo delle autovetture, del trasferimento di proprietà, dei pezzi di ricambio, delle benzine, delle riparazioni auto, del parcheggio, dei trasporti aerei ed infine del servizio di trasloco. Calano invece i prezzi delle comunicazioni e per ricreazione, spettacoli e cultura (-0,5%). Gli aumenti generalizzati delle consumazioni al bar e dei gelati, unitamente a quelli degli altri servizi di alloggio, hanno determinato un incremento mensile dei prezzi per servizi ricettivi e ristorazione del +0,3% ed un tasso tendenziale che sale al +1,8. Stesso aumento per la voce ‘Altri beni e servizi’, dove sono cresciuti i prezzi dei servizi per igiene alla persona, degli articoli per la cura della persona, dell’oreficeria, quelli dei servizi bancari e delle professioni liberali.