E’ Milano la città ad avere la pressione tributaria locale piu’ elevata. In pratica ogni abitante del comune meneghino ha versato nel 2003 ai propri enti locali tasse, tributi e addizionali varie 1.968,76 euro contro una media nazionale di 1.372,13 euro. E’ quanto risulta da un’analisi della Cgia di Mestre. Al secondo posto c’e’ Bologna con 1.880,17 euro pro capite e al terzo posto Pavia.

L’analisi ha analizzato il peso sui portafogli dei cittadini italiani della pressione tributaria locale intesa come rapporto tra la sommatoria delle entrate tributarie versate al Comune, alla Provincia e alla Regione e la popolazione residente. Imposte, precisa la Cgia, che ciascun ente locale applica, per legge, ai propri residenti.