Segnali positivi per il Prosciutto di Modena DOP (Denominazione di Origine Protetta) che chiude il primo semestre del 2005 con oltre 80.000 cosce di Prosciutto prodotte per un valore di circa 6 milioni di Euro.

“La produzione del Prosciutto di Modena di oltre 800.000 Kg nei primi sei mesi e’ un ottimo risultato. Entro fine 2005 prevediamo di raggiungere 1.700.000 Kg, – ha affermato il Presidente del Consorzio Benito Vitali.’ ‘La commercializzazione del Prosciutto di Modena e’ principalmente su territorio nazionale, che copre circa il 95% della produzione totale’ – ha continuato Vitali. Ma le esportazioni di Prosciutto sono in forte ascesa. I nostri mercati di riferimento principali sono quello tedesco e quello inglese’.


Prosciutto di Modena
Le origini del Prosciutto di Modena affondano in tempi antichissimi, probabilmente addirittura all’età del bronzo, i primi documenti risalgono all’epoca dei Celti, che introdussero la pratica di conservare le carni col sale, e dei Romani che allietavano i loro banchetti con porchette, prosciutti e salsicce; i soldati romani partivano per le lunghissime campagne con rilevanti quantità di carne suina salata e prosciutti che provenivano dalla florida pianura del Po. Venendo ad epoche più recenti si può trovare conservato tra le carte della Camera ducale estense un lungo elenco di rifornimenti della cucina del cardinale Rinaldo (1670) in cui compare la distinzione tra “prosciutto di montagna” e “prosciutto nostrano”.La zona di Modena è da tempo considerata un riferimento per la lavorazione della carne suina proprio grazie all’antica e radicata tradizione salumiera e gastronomica.

La denominazione di origine “Prosciutto di Modena” è giuridicamente protetta a livello nazionale dalla Legge n.11 del 12 gennaio 1990: “Tutela della denominazione d’origine del prosciutto di Modena, delimitazione della zona di produzione e caratteristiche del prodotto” e dal Reg. Cee 1107/96.




Consorzio del Prosciutto di Modena


Attualmente il Consorzio del Prosciutto di Modena conta 15 aziende consorziate, con una potenzialità produttiva complessiva di 1.500.000 di pezzi circa, dei quali circa 190.000 a denominazione di origine tutelata.


La produzione di prosciutto stagionato “Modena” avviene in prosciuttifici di diverse dimensioni, per lo più contenute, ma con identiche modalità.



L’attività del Consorzio è finalizzata alla promozione e valorizzazione del prosciutto di Modena, ed in particolare al mantenimento ed alla salvaguardia delle caratteristiche organolettiche e nutrizionali del prodotto per fornire al consumatore le garanzie di salubrità e genuinità richieste ad un prodotto tipico