Settecentosessantanovemila per le spese correnti, altrettanti per finanziare il Piano degli Investimenti 2005-2007. In questo modo è stato suddiviso l’avanzo relativo al Bilancio 2004 del Comune di Carpi, di cui si è discusso nell’ultima seduta del Consiglio comunale di giovedì 29 settembre.

E’stato il vicesindaco Alberto Allegretti, assessore con delega a Finanze e Bilancio, a presentare i dati dell’assestamento trimestrale del Bilancio di previsione 2005, che hanno mostrato un avanzo relativo all’esercizio 2004 di un milione e 538 mila euro, superiore alla media degli ultimi anni perché dovuto per la quasi totalità a residui degli esercizi precedenti.
“Negli ultimi tre anni – ha spiegato Allegretti – abbiamo destinato l’avanzo solo alla parte degli Investimenti, quest’anno è stato necessario dividere a metà con le spese correnti questi fondi”.
Allegretti si è poi diffuso nell’illustrare settore per settore quali sono state le maggiori spese e le maggiori entrate, riassumendo per la parte corrente come verranno destinati i fondi dell’Avanzo di Bilancio: in particolare 275 mila euro andranno al Personale (motivati dall’immissione di nuovo personale di ruolo, tra cui il nuovo Comandante della Polizia Municipale, e dalle progressioni verticali), 193 mila per i capitoli Trasporti e Manutenzioni, 97 mila per la Cultura. Rispetto al Piano degli Investimenti invece i 769 mila euro stanziati in più serviranno a finanziare con 350 mila euro acquisti di arredi per il Castello dei Ragazzi, 200 mila saranno spesi per manutenzioni straordinarie del patrimonio pubblico e 220 mila infine per comprare un nuovo scuolabus. Allegretti ha ricordato ancora come siano arrivati nei mesi scorsi nuovi contributi da parte della Regione (per la biblioteca multimediale Loria), della Provincia e della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi (per lo stesso intervento e il Castello dei Ragazzi).

Il Sindaco Enrico Campedelli ha chiuso infine il dibattito ricordando come i due assi principali del programma di legislatura della Giunta comunale fossero la salvaguardia dell’infanzia e i servizi sociali, anche se la situazione di stagnazione economica modifica la situazione. “Ma è più importante fornire risorse o creare servizi? E i fondi della Fondazione Cassa – ha spiegato – non sono forse soldi dei cittadini carpigiani che hanno fatta crescere la banca e che è giusto dunque che vengano reinvestiti nella comunità e nei progetti che da essa provengono?”.

Al momento del voto l’assestamento di Bilancio è stato votato da Ds, Margherita e Pdci, contrari i rappresentanti di Ltc, An, Fi, Udc.