“Lo stupore nel leggere sulla stampa le affermazioni del consigliere comunale del Pdci Bruno Braglia circa il mio mancato interessamento sulla crisi della Lugli carrelli elevatori, è secondo solo alla gravità ed alla infondatezza delle informazioni che lo stesso Braglia fornisce”.

“Un minimo di attenzione sulla vicenda non l’avrebbe portato ad apparire più che disorientato rispetto agli accadimenti che da novembre 2004 si stanno via via succedendo. Chi scrive infatti, e qui prima di tutto mi rivolgo a Braglia, già dall’autunno dello scorso anno ha incontrato ripetutamente i diversi attori coinvolti nella crisi aziendale. Nell’ordine ho tenuto costanti e ripetuti incontri con le parti sindacali, i dipendenti, gli istituti di credito coinvolti, figure dirigenziali della Lugli stessa, infine la proprietà della Lugli. Sul versante politico e istituzionale ho coinvolto e trovato attiva collaborazione da parte del senatore Guerzoni, eletto nel nostro collegio, della Provincia di Modena e della Regione. Alla luce di questi fatti concreti, credo che ai dipendenti della Lugli carrelli elevatori tutto serva tranne che qualche consigliere comunale disinformato si dedichi a scrivere romanzi d’appendice, senza legami diretti con la realtà dei fatti”.