Nonostante la situazione di grave difficoltà che vivono gli enti locali, a causa della politica di finanza locale del Governo, i conti della Provincia di Bologna sono in ordine.

L’agenzia Moody’s ha confermato il rating Aa3 e la Giunta, con una manovra che ha comportato pesanti sacrifici per realizzare economie nelle spese correnti e concentrare così le risorse in conto capitale, è riuscita a salvaguardare il Piano triennale delle opere pubbliche, destinando agli investimenti per il periodo 2006-2008 quasi 160 milioni di euro. Le priorità saranno viabilità e la scuola.

Per il Settore Viabilità lo stanziamento complessivo per il triennio 2006/2008 è di oltre 44 milioni di euro per interventi destinati alla realizzazione di varianti stradali e riqualificazioni, tra cui il nuovo svincolo di collegamento tra la SP 568 ‘di Crevalcore’ e la SP 83 ‘Tangenziale di S. Giovanni in Persiceto’; la variante alla SP 3 ‘Trasversale di Pianura’ lotto B, dalla strada comunale Calamone allo svincolo attuale con la SP 5 ‘San Donato’; la riqualificazione e allargamento del piano viabile sulla SP 51 ‘Medicina-Bivio Selice’ – tratto dalla S.P. 610 ‘Selice’ alla S.P. 30 ‘Trentola’ in Comune di Imola 1° stralcio; il completamento dell’adeguamento della S.P. 12 ‘Basso Reno’. Si segnalano inoltre due significativi interventi di messa in sicurezza di tratte di strade provinciali sulla S.P. 42 ‘Centese’ e sulla S.P. 569 ‘Di Vignola’.

Nel settore Edilizia e Patrimonio scolastico il Piano investimenti 2006 ammonta a oltre 19 milioni di euro destinati principalmente all’edilizia scolastica. Verranno realizzate nuove strutture scolastiche e adeguate alcune già esistenti, per un totale di 50 aule nuove e/o ristrutturate, due palestre, due sale conferenze ed una biblioteca. Gli interventi riguarderanno in particolare il Polo scolastico Montessori-Da Vinci di Porretta Terme, l’Istituto Agrario Scarabelli di Imola,
il Liceo Classico ‘Galvani’ e il Polo Artistico ‘ISART’, e l’ITC Mattei di San Lazzaro.

Per quanto riguarda il rating di Moody’s, viene confermato il livello Aa3, con tendenza stabile. Un rating quindi molto positivo, che, in particolare, fa riferimento alle azioni messe in atto per contrastare le conseguenze negative legate alle minori entrate, già ricordate, ed alle politiche di contrazione della finanza locale a livello nazionale, ed al livello particolarmente basso del tasso d’indebitamento.