L’Italia è al 19/o posto tra i Paesi che investono in Cina, con 1202 aziende presenti nel 2004, numero che oggi è già superiore a 1300. E’ quanto emerge da una ricerca di Osservatorio ‘Asia’ sulla presenza italiana in Cina, presentata oggi a Stra, nell’ambito di un Forum promosso dal Centro Estero Veneto.

Prima, tra le regioni italiane, la Lombardia, al secondo posto il Veneto. Tra le province, guidano la classifica Milano e Torino. Al terzo posto, Bologna, Brescia e Treviso.
Delle aziende che hanno investimenti in Cina, un terzo ha delocalizzato in terra asiatica la produzione.