”La Provincia di Modena ha approvato il Piano
per la gestione dei rifiuti lo scorso 25 maggio e questo contiene anche le norme sui rifiuti pericolosi previste dalla direttiva dell’Unione europea”. Lo ha precisato l’assessore provinciale all’Ambiente, Alberto Caldana, dichiarandosi ”sorpreso” per la notizia proveniente da Bruxelles rispetto all’apertura della procedura d’infrazione avviata dalla Commissione europea sulla mancata adozione e notifica del Piano, così come sul mancato rispetto della direttiva sui rifiuti pericolosi.


”Dopo soli dieci mesi dall’insediamento, abbiamo approvato il Piano completo entro i termini indicati dalla Regione – ha sottolineato l’assessore – alla quale è stato inviato il 29 giugno per essere
pubblicato sulla Bollettino Ufficiale della Regione il 20 luglio ed entrare regolarmente in vigore. Se qualcuno, Regione o ministero, non l’ha trasmesso all’Unione europea o lo ha fatto in ritardo – ha aggiunto Caldana – questo non può certo essere imputato alla Provincia di Modena. Siamo sicuri che, chiariti questi aspetti, la nostra posizione sarà
stralciata dalla procedura d’infrazione”.