A seguito del monitoraggio condotto da Arpa in accordo con il Comune e il Ministero delle Comunicazioni, nella zona del colle dell’Osservanza in Comune di Bologna, sono stati riscontrati superamenti dei limiti di legge previsti dalla normativa statale in vigore (DPCM 8 luglio 2003)
relativamente all’emissioni di campo elettromagnetico. La causa è da ricercarsi nell’elevato numero di stazioni di emittenza radiotelevisiva presenti nel sito.


Il Comune di Bologna ha provveduto all’emanazione di una ordinanza al fine
di provvedere entro 45 giorni a una riduzione del campo elettromagnetico. La riduzione delle emissioni deve aver luogo tramite un progetto presentato da tutte le emittenze che risultano non conformi. Le criticità sono connesse in particolare ad alcuni ricettori presenti, in particolare
uffici, residenze e pertinenze delle residenze medesime. E’ coinvolta una proprietà comunale, Villa Aldini.

I monitoraggi sono stati eseguiti sulla base della massima potenza di concessione – rilasciata dal Ministero delle Comunicazioni – e non alla
potenza ordinaria di funzionamento. Ciò ha permesso di identificare le condizioni di maggiore rischio di esposizione e pertanto le misure e i
provvedimenti conseguenti comportano una tutela delle condizioni di massima esposizione.

In merito al medesimo argomento, si informa inoltre che è di prossima apertura la conferenza di pianificazione sul Piano Provinciale di
Localizzazione dell’Emittenza Radio e Televisiva (PLERT) che dovrà provvedere al riordino degli impianti presenti e alla verifica delle compatibilità ambientale e paesaggistica.

L’ordinanza costituisce un importante passaggio per la messa a norma del sito – ha detto l’assessore alla sanità Giuseppe Paruolo – anche se si è in attesa delle determinazioni che il PLERT eseguirà.
Le problematiche del sito sono molte, in quanto vi sono incompatibilità localizzative, e in quanto alcuni impianti sono posizionati in aree sensibili e su edifici vincolati dalla Soprintendenza ai Beni
Architettonici.

Il Comune di Bologna intende verificare inoltre, per la salvaguardia della salute dei cittadini – con il supporto di Arpa e in sinergia con il Piano Provinciale di Localizzazione dell’Emittenza Radio e Televisiva – tutte le criticità ambientali presenti sul contesto territoriale locale, con particolare riferimento agli impianti presenti nelle aree collinari, ad alta densità di impianti.