Un debole impulso freddo, pilotato dalla depressione ancora presente sull’Italia meridionale e dalla risalita del debole vortice ciclonico, sta producendo debolissime nevicate in Appennino, favorite dall’effetto di sbarramento dei rilievi ai venti orientali. Al suolo la scena europea è dominata dalla presenza di un robusto anticiclone russo, con un massimo secondario che va rafforzandosi sulla Scandinavia; al momento ci interessa solo marginalmente, ma nei prossimi giorni la pressione aumenterà e nei bassi strati affluirà aria un po’ più fredda e secca.

Oggi, cieli grigi per nubi basse che avvolgeranno i rilievi al di sopra dei 1000 m circa, con deposito di galaverna. Deboli nevicate intermittenti interesseranno tutto l’Appennino. Non si esclude qualche pioviggine dalla pedemontana in giù.
Domani, Epifania, giornata simile ad oggi, con cielo molto nuvoloso o coperto, nevischio o deboli nevicate in montagna e deboli piogge intermittenti sotto i 500 m circa.
Sabato, ancora giornata grigia, ma con tendenza a graduale miglioramento a cominciare dalla pianura dove il cielo si sgombrerà lentamente dalle nubi nel corso della giornata. Maggiori addensamenti, invece, sui rilievi.
Domenica, da poco a irregolarmente nuvoloso con addensamenti per nubi basse verso il crinale.
Lunedì, ulteriore miglioramento con cielo poco nuvoloso.

(Fonte: Osservatorio Geofisico Modena)