I circa 600 dipendenti della Lapam e delle società collegate hanno un nuovo contratto di lavoro. Decorre dal 1° gennaio 2006 e scadrà il 31 dicembre 2009. Quello precedente era scaduto il 31 dicembre 2005.


«Il nuovo contratto, che riguarda i lavoratori collocati nelle 58 sedi dell’associazione, punta molto sull’aggiornamento e la formazione professionale, con l’obiettivo di valorizzare le professionalità interne – spiega Elmina Castiglioni, segretario provinciale aggiunto del sindacato Fisascat-Cisl di Modena – L’accordo prevede un orario di lavoro ridotto nel periodo agosto-dicembre, con chiusura degli uffici il venerdì pomeriggio. Sono state introdotte nuove normative sull’apprendistato e i trasferimenti, – prosegue Castiglioni – aggiornate le indennità mensa e per il tragitto casa-lavoro. Per la parte economica l’aumento è di 108 euro lordi al quarto livello; la prima tranche, pari a 30,88 euro, sarà erogata con la retribuzione di gennaio 2006. Infine – conclude la sindacalista Cisl – è previsto entro il 2007 l’avvio del confronto per l’istituzione di un fondo per l’assistenza sanitaria integrativa».
L’assemblea dei lavoratori Lapam ha già approvato il nuovo contratto.