“L’episodio del 9 gennaio scorso, quando alcuni studenti non sono riusciti a salire sul bus delle 13.37 della linea 10, è da imputare al fatto che la corsa è stata effettuata da un bus di tipo extraurbano, traendo in inganno alcuni studenti residenti nella fascia urbana Crocetta – Mulini Nuovi, i quali di norma utilizzano autobus di tipo urbano. Il personale di Atcm ha provveduto nei giorni successivi ad informare meglio l’utenza e, ad oggi, non si registrano ulteriori lamentele”.

Lo ha dichiarato nel corso del Consiglio comunale l’assessore al Trasporto Pubblico Daniele Sitta, rispondendo ad un’interrogazione di Mauro Manfredini (Lega Nord) con cui si chiedeva se fosse vero quanto riportato dalla stampa locale, cioè che il bus della linea 10 fosse arrivato in ritardo e che l’autista si fosse rifiutato di aprire le porte per far salire gli studenti in attesa, segnalando anche la possibilità che la Giunta potesse chiedere “una riduzione del prezzo all’Atcm per gli studenti che fino ad oggi hanno usufruito di un servizio scadente”.

Sitta ha poi ricordato che dal 9 gennaio 2006, con la ripresa dell’orario scolastico, “riguardo alla linea 10 si è provveduto a potenziare il servizio al mattino introducendo la terza corsa bis da Albareto fino al Polo Leonardo e, alle ore 13,37, una ulteriore corsa bis che partendo alle 13,35 dall’istituto Guarini transita dall’Istituto Cattaneo-Istituto Fermi, per autostazione, crocetta, Albareto, poi prosegue per Bastiglia, Sorbara e Mirandola. In accordo con la presidenza dell’Istituto Cattaneo – ha aggiunto Sitta – si è inoltre intervenuti sull’organizzazione strutturale del servizio negli orari di uscita, predisponendo oltre alle corse urbane ed extraurbane una serie di navette aggiuntive, tra cui la corsa della linea 10 che transita alle ore 13,45 garantendo un numero di posti offerti corrispondente alla domanda di trasporto”. Manfredini si è dichiarato soddisfatto della risposta dell’assessore.