Andrea Leoni (FI), in merito a quanto dichiarato, a mezzo stampa, dai rappresentanti del sindacato Faisa Cisal, molti autisti dell’Atcm di Modena sarebbero “obbligati” a lavorare anche per sedici giorni di fila quando il contratto di lavoro prevederebbe almeno una giornata di riposo ogni sei giornate lavorative, ha rivolto una interrogazione alla Giunta.

Leoni chiede di sapere se la Regione confermi la grave situazione denunciata dalle rappresentanze sindacali; se questa sia provocata dalla carenza di personale e, in caso affermativo, a chi siano da attribuire le responsabilità.

L’esponente azzurro, considerato che la grande quantità di riposi mancati e di ore di straordinario alla guida dei mezzi aumenterebbe sensibilmente il rischio di incidenti, con incalcolabili conseguenze sull’incolumità degli autisti e degli utenti del servizio pubblico, vuole sapere se la Giunta regionale concordi nel ritenere preoccupante, soprattutto in relazione ai rischi connessi alla possibilità di incidenti, che gli autisti siano sottoposti a pesanti turni di lavoro e quali azioni intenda porre in essere al fine di supplire alla grave carenza di personale e per ristabilire le ‘normali’ condizioni di servizio.