Rispondere positivamente sia alle esigenze di miglioramento dei servizi per i cittadini, sia alla necessità di consolidare i conti delle aziende, ottimizzando l’impiego delle risorse ed evitando duplicazioni. E’ questo l’obiettivo del protocollo d’intesa per una progressiva integrazione fra le aziende di trasporto pubblico su gomma
e ferroviario di 4 bacini di utenza dell’Emilia Romagna siglato a Bologna dagli assessori alla Mobilità dei Comuni e delle Province di Bologna,
Ferrara, Modena e Reggio Emilia.


Prima tappa di questo percorso sarà l’elaborazione, entro tre mesi, di un piano industriale complessivo e condiviso del possibile sistema integrato di gestione del trasporto pubblico locale e dei servizi per la mobilità nelle 4 province. Una scelta di questo tipo permetterà anche al
capoluogo emiliano di usufruire della proroga di due anni, previsti dalla Finanziaria 2006, per l’effettuazione della gara per l’affidamento del
servizio di Tpl.

”Un sistema efficiente della mobilità delle persone in aree metropolitane complesse come quella di Bologna – ha commentato l’assessore ai Trasporti della Provincia di Bologna Giacomo Venturi – è da
sempre elemento che qualifica il rafforzamento del sistema territoriale, economico e sociale, per questo occorre una svolta forte che sappia fare i
conti con la realtà ed una strategia di integrazione che ci permetta di affrontare le sfide future”.