Campogalliano ha da sempre legato la sua storia alla bilancia e, da oltre quindici anni, ospita il primo museo italiano dedicato alla bilancia, esempio unico che racconta l’evoluzione di uno strumento che accompagna la storia dell’umanità fin dai suoi albori.

Un percorso che conduce dalla bilancia a bracci uguali dell’epoca egiziana alle stadere col trucco con cui gli antichi mercanti imbrogliavano i compratori, bilance d’epoca romana e pese per uso agricolo, fino ad arrivare ai più sofisticati sistemi di pesatura moderni: sono oltre 800 i pezzi che compongono la collezione, tutti perfettamente funzionanti, provenienti da diverse parti del mondo e coprenti un arco di tempo di circa 2.000 anni.
Dopo il percorso che introduce ai concetti di peso e misurazione, i visitatori arrivano nel Labirinto dei Fenomeni, dove è possibile pesarsi non solo sulla Terra, ma anche, in modo simulato, sulla Luna e su Giove.

Il museo della Bilancia di Campogalliano snoda il suo percorso tra la Galleria dei Mestieri e delle professioni che raccoglie strumenti, utilizzati nella
filanda e nella ferramenta con cui i visitatori possono interagire, e il Canale della Storia, dove le bilance sono esposte seguendo un criterio
cronologico e dove è possibile ammirare rarità come la bilancia a forma di penna, il metro campione costruito a Modena nell’officina metrica del ducato estense nel 1856-57, il pendolo pesauova e un piatto richiudibile per pesare il pesce vivo durante le gare di pesca.

Dopo la sezione ”Innovazione e industria”, che raccoglie esemplari più moderni, ha inizio la parte dedicata a Campogalliano, città della bilancia. L’ultima sala ospita la Galleria delle Bascule e delle grandi stadere, strumenti di grandi dimensioni legate alle attività agricole. Il
Museo della Bilancia, che nel 2005 ha registrato 18mila visitatori, offre spunti anche per i bambini: oltre a stimolare la loro naturale curiosità
verso tutto ciò che è meccanico, mostrando il funzionamento e gli ingranaggi degli strumenti, il Museo ospita all’esterno una gigantesca bascula chiamata Arcobaleno di Leve, dove un tempo si pesavano carri o veicoli a ruote, e sulla quale si possono pesare il papà e il bambino insieme, provare diversi sistemi di pesatura meccanica o elettronica. Imparare, divertirsi e ripercorrere la storia attraverso uno strumento all’apparenza semplice, è la scommessa del Museo della Bilancia.