Segnaliamo i Musei Civici aperti a Ferragosto, con gli orari di apertura al pubblico e le esposizioni in corso.

Museo Civico Archeologico, Via dell’Archiginnasio 2
Esposizione permanente di raccolte di materiali che documentano l’archeologia bolognese dalla preistoria all’età romana: dalle collezioni etrusca, greca, romana, numismatica fino alla sezione egiziana, una delle più importanti d’Europa.
Orario: da martedì a venerdì: dalle ore 9 alle ore 15; sabato, domenica e festivi: dalle ore 10 alle ore18,30. Ferragosto: dalle ore 10 alle ore 18,30. Ingresso gratuito.
Museo Civico Medievale, Via Manzoni 4
Il Museo, che ha sede dal 1985 nel quattrocentesco Palazzo Ghisilardi Fava, espone principalmente testimonianze del Medioevo cittadino, fra cui spiccano sculture dell’alto Medioevo e del Cinquecento; monumenti funebri
dedicati ai dottori dello Studio e testimonianze dell’Arte rinascimentale dovute a importanti artisti attivi a Bologna nei secoli XV e XVI (Jacopodella Quercia, Francesco del Cossa, Vincenzo Onofri). Il Museo conserva inoltre raccolte di codici miniati (secoli XIII-XVI), armi, avori e vetri.
Orario: da martedì a venerdì: dalle ore 9 alle ore 15; sabato, domenica e festivi: dalle ore 10 alle ore 18,30. Ferragosto: dalle ore 10 alle ore 18,30. Ingresso gratuito.
Collezioni Comunali d’Arte – Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
Nelle monumentali sale affrescate dell’ex appartamento del Cardinal Legato, è esposto un ricco patrimonio di mobili, arredi e dipinti dal
Trecento all’Ottocento (Carracci, Crespi, Creti, Gandolfi, Hayez, Palagi). Nella Sala Urbana prosegue fino al 30 settembre la mostra “Gaetano Gandolfi – Giovanni Antonio Burrini. La donazione di Tristano Giorgio Agostini alle Collezioni Comunali d’Arte” che documenta l’importante e generosa donazione del notaio Tristano Giorgio Agostini alle Collezioni Comunali d’Arte. Con questa donazione sono entrati a far parte del percorso espositivo quattro dipinti di Gaetano Gandolfi e del suo ambito due di Burrini, pittore fino ad oggi assente nelle Collezioni Comunali d’Arte. Al termine della mostra, le sei opere saranno collocate nella sala
XIV a loro dedicata. L’esposizione è accompagnata da un volume con scritti di Carla Bernardini, Milena Naldi, Eugenio Riccòmini.
Orario: da martedì a venerdì: dalle ore 9 alle ore 15; sabato, domenica e festivi: dalle ore 10 alle ore 18,30. Ferragosto: dalle ore 10 alle ore 18,30.
Ingresso gratuito.
Museo Civico d’Arte Industriale e Galleria Davia Bargellini, Strada Maggiore 44
Il museo ospita, nel secentesco Palazzo Bargellini, una rara quadreria senatoria dei secoli XIV – XIX, una raccolta di mobili, ferri battuti, intagli lignei dei secoli XV – XVIII e una collezione di terrecotte e statuette da presepio bolognese.
Orario: da martedì a sabato: dalle ore 9 alle ore 14; domenica e festivi infrasettimanali: dalle ore 9 alle ore 13. Ferragosto: dalle ore 9 alle ore 13. Ingresso gratuito.
Galleria d’Arte Moderna , Piazza Costituzione 3
Prosegue fino al 27 agosto la mostra dedicata a Giovanni Anselmo, protagonista di spicco del movimento dell’Arte Povera. Realizzata secondo
un progetto unitario e concepita come un’opera totale, questa mostra costituisce una rarissima occasione per ammirare in Italia le opere dell’artista torinese. A partire da una bussola posta su un cumulo di terra al centro del museo, la mostra riunisce un cospicuo numero di opere risalenti agli anni Sessanta e Settanta, appositamente presentate insieme ad installazioni più recenti.
Orario: da martedì a domenica: dalle ore 11 alle ore 18. Ferragosto: dalle ore 11 alle ore 18.
Ingresso gratuito.
Museo Morandi – Palazzo d’Accursio, Piazza Maggiore 6
Il Museo espone la più ricca collezione di opere di Giorgio Morandi tra dipinti, disegni, acquerelli e acqueforti. Una saletta a parte è dedicata
alla ricostruzione, con gli arredi e gli oggetti originali, della camera-studio dell’artista in via Fondazza; nell’antica cappella privata del Cardinale Legato è infine esposta la collezione di arte antica appartenuta a Morandi. Prosegue fino al 15 ottobre la mostra “Secondo Morandi. Roma 1939: i premi della Quadriennale” che mette a confronto quattro artisti (oltre a Morandi, Bruno Saetti, Domenico Rambelli e Luigi Bartolini) attraverso una scelta di quelle opere che nel 1939 erano esposte nelle sale del Palazzo delle Esposizioni di Roma. Il progetto prevede un corpus di circa 12-15 pezzi, tra cui sei dipinti di Morandi (sono esposti per esempio, il
“Paesaggio” del 1913 e i “Fiori” del 1928), due opere di Saetti, due sculture di Rambelli e alcune incisioni di Bartolini. Il corredo di
materiale documentario e a stampa dell’epoca contribuisce a restituire il difficile clima artistico di quegli anni immediatamente precedenti allo
scoppio della guerra.
Orario: da martedì a venerdì: dalle ore 9 alle ore 15; sabato, domenica e festivi: dalle ore 10 alle ore 18,30. Ferragosto: dalle ore 10 alle ore 18,30.
Ingresso gratuito.

Si ricorda che il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica, il Museo Civico del Risorgimento e Casa Carducci rimarranno chiusi fino al 15 settembre.