Oltre 70 eventi, 5 archivi di famiglia aperti al pubblico, decine di visite guidate in palazzi storici,
ville, gallerie, castelli e chiese, ma anche concerti, mostre e percorsi nei siti del Wwf.

Così Bologna e i Comuni limitrofi celebreranno, sabato e domenica prossima, la 15esima edizione delle ‘Giornate europee del patrimonio’, in occasione delle quali le porte di alcuni dei più bei
edifici d’Italia si aprono per chi vuole scoprire le ricchezze artistiche e architettoniche del Paese.

L’iniziativa, promosso su scala nazionale dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, è stata presentata sotto le Du Torri, nella sede
dell’Ascom dal presidente dell’associzione dei Commercianti Bruno Filetti e dal direttore regionale per i Beni artistici e culturali dell’Emilia Romagna Maddalena Ragni.

Per l’occasione, aprirà i battenti, in via straordinaria anche il piano nobile di Palazzo Segni-Masetti, l’edificio interamente affrescato e decorato che ospita la sede di Ascom Bologna.
L’inziativa, ha commentanto Filetti, ”permette di celebrare non solo le opere più famose ma di rendere onore anche alle altre inestimabili, ma
meno note, bellezze del territorio”.