Anna Maria Artoni, presidente di Confindustria Emilia Romagna commenta la Finanziaria 2007: “Purtroppo non è stata fatta una scelta
chiara soprattutto per le piccole imprese. Abbiamo salutato con grande gioia i provvedimenti legati al cuneo che ci erano stati promessi in campagna elettorale ma dall’altro lato il provvedimento legato al Tfr va a colpire soprattutto le piccole imprese”.

“Le piccole imprese – ha proseguito – continuano ad essere lasciate sole e sono quelle più in difficoltà che devono essere aiutate a crescere. Ma questo non aiuta il sistema imprenditoriale che comunque è la spina dorsale del Paese”. “Ci stiamo accorgendo di quanto stanno
cominciando a correre le medie imprese – ha notato Artoni – che però riescono ad essere più dinamiche proprio perché ci sono le piccole. Appesantire questo sistema è un’occasione persa”. “Tutti noi – ha continuato – ci aspettavamo un grande rigore in questa Finanziaria, ma ci aspettavamo tagli forti soprattutto sulla spesa corrente e su quei capitoli che tra l’altro – ha concluso il presidente di Confindustria Emilia Romagna – non siamo stati noi ad annunciare, ma che erano stati annunciati dal governo”.