La Guardia di Finanza ha arrestato un imprenditore reggiano per favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione. In manette è finito M.A., incensurato, titolare di una società immobiliare, considerato dagli inquirenti l’organizzatore di un giro di prostituzione ben radicato sul territorio regionale.

Assiduo frequentatore della vita notturna, specie sulla riviera adriatica, l’imprenditore è stato fermato mentre era in procinto di recarsi in un locale del modenese per animare, come di consueto, la serata del venerdì in compagnia di quelle che era solito definire le ragazze della sua ‘scuderia’.

L’uomo è accusato di aver gestito l’attività di molte ragazze, italiane e straniere, tenendo contatti telefonici con facoltosi clienti che partecipavano alle serate nei vari locali notturni.
Il ‘dopo discoteca’ costava ai clienti da 200 a 500 euro a prestazione. Gli accertamenti delle Fiamme Gialle proseguono per verificare i guadagni conseguiti da M.A. negli ultimi anni.