Una tavola rotonda sul tema dei maltrattamenti e della violenza sulle donne. Ad organizzarla, per lunedì 20 novembre con inizio alle ore 18,15 presso la sala G.P. Biasin di via Rocca 22 a Sassuolo, è la Commissione Intercomunale Pari Opportunità, con lo scopo di creare un momento di confronto tra Enti ed Istituzioni che possono trovarsi a contatto con situazioni legate a maltrattamenti e violenze subite dalle donne.


“Dati Istat relativi al 2005 – spiega la Presidente della Commissione Intercomunale Pari Opportunità M.Cristina Florini – ci dicono che 520.000 donne in Italia, pari al 2,9% della popolazione femminile italiana, ha subito uno stupro o una molestia sessuale; il 30% di donne ha taciuto la violenza , violenza che solo in pochissimi casi viene perpetuata da uno sconosciuto la maggior parte da una persona conosciuta, all’interno della famiglia, sul posto di lavoro o fra le amicizie. In Italia nel 2005 gli uxoricidi, omicidi di mogli, compagne, fidanzate, sono stati 56, gli altri omicidi di donne 82; nel 2004 vi sono stati 187 omicidi in famiglia, di cui il 68% sono rappresentati donne e nel 80% dei casi sono stati compiuti da uomini”.

Dati che, fino a qualche mese fa, spesso passavano inosservati ma che, nelle ultime settimane, grazie alla ribalta della cronaca, sono ormai sotto gli occhi di tutti.
La Commissione Intercomunale Pari Opportunità ha, invece, attivato da quasi dieci anni un centro d’ascolto rivolto alle donne in difficoltà che gratuitamente ricevono consulenza psicologica e legale, Centro in rete coi servizi sociali dei quattro comuni e col centro antiviolenza di Modena. Si è attivato per l’anno scolastico 2006-07 un progetto rivolto agli istituti superiori, al quale hanno aderito: Baggi, Volta, Morante e Don Magnani che si prefigge di raggiungere i seguenti obiettivi: favorire momenti di riflessione relativamente alle tematiche della differenza di genere: essere uomo essere donna e la costruzione dell’identità maschile e femminile, fornire strumenti di comunicazione e gestione del conflitto: il rispetto di sé e dell’altro,acquisire competenze per essere in grado di compiere scelte consapevoli. Progetto che si è attivato con la formazione dei docenti interessati e proseguirà con laboratori teatrali rivolti agli studenti, con la collaborazione dell’assessorato Pubblica istruzione.

La tavola rotonda di lunedì 20 novembre all’interno della riunione della commissione pari opportunità sarà aperta ai consiglieri comunali dei quattro Comuni del Distretto, parteciperanno gli assessori alle Pari Opportunità dei Comuni, rappresentanti del Servizio di Medicina d’Urgenza Ospedaliera, del Servizio Sociale dell’Azienda Usl e dei Comuni, del Centro Antiviolenza di Modena, del Centro d’Ascolto Intercomunale per Donne in Difficoltà, della Polizia Municipale, della Polizia di Stato e dei Carabinieri.

Un momento di confronto a trecento sessanta gradi, quindi, che vuole innanzitutto sensibilizzare sul tema, poi creare una fitta rete di contatti che possa affiancarsi ai tanti servizi e ai tanti progetti già avviati da tempo dalla Commissione.
Al centro d’ascolto rivolto alle donne in difficoltà nel 2005 le donne prese in carico sono state 138 di cui 43 nuove utenti, gli accessi sono stati 245.
“Per il 2007 – conclude la Presidente M.Cristina Florini – abbiamo inoltre in previsione un’attività di formazione sul tema delle violenze intrafamigliari subite da donne e bambini, progettata in collaborazione con il Servizio Tutela Minori dell’Azienda USL di Modena, distretto di Sassuolo, e rivolta ad operatori di pubblici Servizi, finalizzata a fornire strumenti per aiutare le vittime di violenza ad esprimere una richiesta d’aiuto”.