Un vero e proprio accanimento che di fatto costa, ma fa guadagnare tanto, se vengono resi pubblici i dati per cui l’amministrazione di Bologna è costretta a versare 1 milione di euro in più per far recapitare le contravvenzioni.

Secondo Telefono Blu Consumatori, che raccoglie le richieste di aiuto dei cittadini disperati per le troppe multe/trappola (star, autovelox, sirio, rita ecc.) allo 051 440055 e dal sito Telefono Blu Emilia Romagna per presentarle ai Giudici di pace, questa è una vera emergenza.
Non regge assolutamente il proclama che i bolognesi (decine di migliaia multati all’anno nell’intera area) siano indisciplinati, il problema è con tutti questi divieti, e con l’assenza di un vero mezzo alternativo all’auto, non ce la fanno più a svolgere le normali attività.

Invece di pensare alla città Metropolitana – scrive Telefono Blu Consumatori – bisognerebbe far presto a fare una Metropolitana e creare un sistema di circolazione che tutelando l’aria tuteli anche il diritto alla mobilità.
Speriamo che ci si renda conto che così non può andare avanti, insomma occorre creare un sistema più tollerante e garantire una alternativa …. ma dopo ci saranno meno multe ?!

(Telefono Blu Consumatori Bologna)