Uno studio pubblicato sul mensile Quattroruote sottolinea come il rincaro dei bolli auto previsto dalla Finanziaria 2007 comporterà per milioni di cittadini un esborso per tale tassa di importo maggiore rispetto al valore stesso dell’auto.

I proprietari di auto vecchie e immatricolate prima del 1993 – affermano Adusbef e Codacons – si ritroveranno a pagare bolli astronomici per auto che hanno un valore di mercato pari allo zero.
Tale situazione è la dimostrazione di come l’aumento del bollo auto sia un provvedimento iniquo e lesivo delle fasce più povere della popolazione – proseguono le due associazioni – e vada a favorire esclusivamente le case produttrici di automobili a danno di coloro che non possono acquistare una nuova autovettura”.