Si aprono domani le elezioni per il rinnovo delle
Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU) nelle 94 scuole di Modena e provincia. Il 4, 5 e 6 dicembre circa 8.000 insegnanti e 2.500 addetti Ata
(personale tecnico-amministrativo e ausiliari) si recheranno nei seggi elettorali allestiti in ogni istituto scolastico per rinnovare i propri
rappresentanti sindacali titolari della contrattazione di istituto per i prossimi tre anni.


Una significativa tornata elettorale che interessa il personale di 25 circoli didattici, 22 istituti comprensivi, 16 scuole medie e 31 scuole
superiori, e che deve portare al rinnovo complessivo di 285 delegati sindacali.

La Flc/Cgil, forte del proprio radicamento nelle scuole modenesi, partecipa con 380 candidati (il massimo numero candidabile pari a 4 candidati per
ogni scuola più 8 all’Istituto Corni) e un programma centrato sulla valorizzazione del lavoro in ogni scuola.

“L’orgoglio di lavorare nella scuola pubblica” sintetizza il programma dei candidati Flc/Cgil per difendere il valore e la centralità della scuola
pubblica, ottenere più investimenti e una migliore strumentazione, rilanciare la qualità formativa e l’efficienza delle sedi scolastiche.
Fra gli altri obbiettivi: il miglioramento delle condizioni retributive e contrattuali di chi lavora nella scuola anche attraverso la valorizzazione
della contrattazione decentrata delle Rsu, la cancellazione della Legge Moratti contraria alla nostra Costituzione, il superamento del precariato
con la rapida immissione in ruolo di 150.000 docenti già nell’anno in corso e di 60.000 lavoratori Ata precari nel triennio 2007-09 per la copertura di
tutti i posti vacanti.

La Flc/Cgil mira a consolidare e migliorare il proprio consenso fra docenti e personale Ata, partendo dal soddisfacente risultato delle precedenti elezioni del 2003 che ne aveva fatto la lista sindacale più votata con il 44,74% dei consensi.