Proseguono le iniziative di protesta di Cgil, Cisl e Uil nei distretti della provincia di Modena contro le manovre di bilancio 2007, ed in particolare contro l’aumento dell’Irpef deciso da molti comuni.


Domani, martedì 23 gennaio è la volta della manifestazione di Cgil, Cisl e Uil di Vignola che ribadiscono il loro giudizio negativo sull’aumento
dell’addizionale comunale Irpef deciso, ad esclusione del Comune di Castelnuovo Rangone, dagli altri Comuni dell’Unione Terre dei Castelli – in
particolare Vignola, Savignano e Castelvetro – e dai Comuni di Guiglia e Marano.
A inizio mattinata (dalle ore 8.30) si tiene l’Attivo unitario di quadri, delegati, attivisti e pensionati presso il circolo Arci di via Caselline a Vignola. A seguire – dalle ore 11 in poi – si svolge il presidio davanti al Municipio.

Cgil, Cisl e Uil criticano la decisione di aumentare l’addizionale Irpef comunale che, essendo solo proporzionale e non progressiva, grava più
pesantemente su lavoratori dipendenti e pensionati rischiando di vanificare gli effetti redistribuitivi previsti dalla Finanziaria per i redditi medi e
medio-bassi.
Cgil, Cisl e Uil rivendicano un confronto vero con i sindaci e le amministrazioni locali sui bilanci comunali nell’ottica di mandato 2007-2009, per definire le priorità di intervento – sulla base del
documento sindacale unitario presentato agli amministratori – per lo sviluppo di qualità, il sostegno al reddito delle fasce più deboli, la
qualificazione e l’estensione della rete di welfare locale, gli aiuti alle famiglie.