La parola allo sguardo” è il titolo della mostra fotografica allestita allo SpazioVenturi di Modena (Cortile del Melograno, via dei Servi 21) nell’ambito delle iniziative per il ‘Giorno della memoria’ e aperta fino a sabato 24 febbraio.

Le immagini sono tratte dal reportage “Un treno per Auschwitz. Viaggio di sola andata” realizzato dalla fotografa Ambra Craighero, che nel gennaio 2006 ha seguito in Polonia i circa trecento studenti modenesi che partecipavano al “Viaggio della memoria” nel campo di sterminio.

E proprio all’iniziativa “Un treno per Auschwitz”, che quest’anno coinvolge oltre 600 studenti delle scuole superiori modenesi, hanno fatto riferimento in occasione dell’inaugurazione il presidente del Consiglio provinciale Luca Gozzoli e l’assessore all’Istruzione Silvia Facchini che sono intervenuti insieme al dirigente scolastico del Venturi Eugenio Sponzilli.

La mostra, organizzata dalla Provincia di Modena in collaborazione con l’Istituto d’arte Venturi, è curata dalla docente dell’istituto Antonella Battilani e si può visitare dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13, solo su prenotazione (tel. 059 246289), mentre al sabato dalle 15 alle 19 l’entrata è libera.

Le fotografie, in bianco e nero, raccontano di un viaggio non solo nello spazio ma anche nel tempo. “La fotografia – commenta Antonella Battilani – con il suo modo diretto di vedere il mondo ci espone alla certezza di ciò che è stato e le immagini di Ambra Craighero espone chi guarda al dolore del passato mettendo a fuoco un presente fatto di paesaggi svuotati e raggelanti”.

Ambra Craighero, vive e lavora a Monza, ha iniziato a fotografare a 19 anni e ora, studente alla Facoltà di Lettere alla Sapienza di Roma, collabora con diversi giornali ed è responsabile per la Lombardia della Free Lance International Press. Con il reporter Roberto Dotti ha collaborato lo scorso anno al “Tractatus Teologico – Photographicus”.