E’ appena trascorsa la terza notte più calda di febbraio (dal 1860 ad oggi): con una minima di 9.2°C siamo attorno ai valori minimi tipici di fine aprile. Un robusto anticiclone è presente a nord della Norvegia, ma si espanderà verso sudest senza coinvolgerci direttamente, se non bloccando una profonda depressione,attualmente sul medio Atlantico.

Sabato transiterà una debole onda depressionaria in quota. Fra domenica e lunedì assisteremo al transito di una veloce perturbazione atlantica. Dalla prossima settimana la pressione sembra rimontare a tutte le quote.

Oggi, giovedì, nubi basse piuttosto estese, con cime spesso avvolte dalle nubi. Durante il giorno diradamenti e schiarite più ampie in pianura.

Anche domani mattina nuvolosità variabile, con graduale miglioramento nella seconda parte del giorno, quando tuttavia potrebbero persistere addensamenti in prossimità del crinale.

Sabato inizialmente piuttosto soleggiato in collina, nuvolosità bassa irregolare in pianura; graduale aumento della nuvolosità dal pomeriggio a partire da ovest, con irregolari piovaschi. Debolissime nevicate o nevischio solo oltre i 1500 m.
Domenica dopo una fase di temporaneo miglioramento, con schiarite mattutine anche ampie, seguirà, dal pomeriggio, un aumento della nuvolosità, con associate precipitazioni sparse; deboli nevicate solo oltre i 1700 m circa, 1300 sul finire.
Lunedì rapido miglioramento, martedì bello.

Fonte: Osservatorio Geofisico Modena