Un pezzetto d’inverno, mai visto nei mesi freddi, giunge solo ora in Italia. L’aria fredda è sospinta dall’anticiclone delle Azzorre proteso in senso meridiano fino al congiungimento con quello groenlandese, mentre più ad est un’ampia saccatura fredda scende dal nord, con ciclogenesi ‘Paul’ sull’Italia settentrionale, che apporterà le tanto sospirate precipitazioni già da domani. Da mercoledì Paul andrà colmandosi, ma resterà un vortice in quota con aria fredda in parte instabile.
Oggi, versante toscano e crinale dentro le nubi, con rovesci nevosi attorno ai 1300 m, quota in calo; cielo molto nuvoloso nei versanti padani, con squarci di sereno. Dal tardo pomeriggio, in concomitanza con la rotazione dei venti, intensificazione della nuvolosità, estensione dei rovesci verso la pianura e crollo delle temperature.
Domani, cielo molto nuvoloso-coperto per tutto il giorno, con precipitazioni piuttosto estese, a tratti sottoforma di rovescio; quota neve in calo fino alla collina, con possibilità di fiocchi anche in pianura. Attenuazione dei fenomeni in serata.
Mercoledì, primi segni di miglioramento, con prime schiarite già dal mattino, alternate ad addensamenti cui saranno associati brevi rovesci, nevosi fino a quote basse. In montagna persisteranno le nubi basse con sporadiche nevicate nei versanti padani.
Giovedì e venerdì, nuvolosità irregolare con addensamenti più probabili al pomeriggio.
(Fonte: Osservatorio Geofisico Modena)
