“Finezza e armonia” sono due parole chiave per riconoscere le caratteristiche dell’aceto balsamico tradizionale di Modena. E ci si arriva con un lavoro di naso e di palato. Venerdì pomeriggio ci hanno provato i cittadini appassionati delle tradizioni enogastronomiche che, nell’ambito della mostra “I sapori dell’arte”, hanno affollato la chiesa di San Paolo di Modena per seguire una degustazione guidata. A tenerli per mano è stato Vincenzo Ferrari Amorotti, vicepresidente del Consorzio tutela Abtm e maestro assaggiatore della Consorteria di Spilamberto.


Alla prova prodotti con annate diverse di invecchiamento che i cittadini, utilizzando apposite schede, hanno sottoposto all’esame visivo, olfattivo e gustativo lasciandosi “istruire” dall’esperienza del maestro Amorotti.
La mostra “I sapori dell’arte”, realizzata dalla Provincia, terrà i battenti aperti anche per questo fine settimana e il 1° maggio e proseguirà fino al 20 maggio tutti i giorni dalle ore 10 alle 19 con ingresso gratuito.