Il mondo dell’opera di Gioacchino Rossini svelato dai materiali di scena per anni custoditi nei
magazzini dell’archivio storico del Teatro comunale di Bologna e per la prima volta mostrato al pubblico. Fino al 17 maggio lo spazio cultura dell’Aemilia Hotel di Bologna ospiterà la
rassegna ‘Il fascino dell’opera’.
Esposti manifesti, figurini, bozzetti e costumi che
ripercorrono la fortuna delle opere piu’ famose del compositore rappresentate nel capoluogo emiliano, in un excursus che a partire dai primi anni del ‘900 arriva fino a oggi.Un’occasione, dedicata non solo ai melomani, per scoprire un patrimonio difficilmente accessibile, fatto di abiti originali,
locandine, manifesti, il tutto accompagnato dalle note delle arie più famose di Rossini in sottofondo tra le sale.
Ad aprire la mostra, nel corridoio centrale dell’allestimento, sarà un omaggio alla Cenerentola, dramma gioioso in due atti: i visitatori potranno ammirare tre abiti di scena dei personaggi di Clorinda e Tisbe, sorellastre di Cenerentola, e del cameriere Dandini. Alle pareti esposte locandine e bozzetti di scena e il programma della stagione teatrale 1921-1922, che comprendeva appunto la Cenerentola.
Nella sala dedicata al Barbiere di Siviglia in mostra l’abito di Rosina (la protagonista) e alle pareti alcune locandine, tra cui quella per la prima rappresentazione straordinaria del Barbiere di Siviglia al Comunale nel 1914.
Info: 051 3940311,
