A 80 anni dalla nascita della “corsa più famosa del mondo”, a 50 anni dall’interruzione della sua veste velocistica, la rievocazione storica della MILLE MIGLIA festeggia quest’anno la sua 25.esima edizione. Lo fa stabilendo il record assoluto degli iscritti stranieri, ben 221 su 375 equipaggi partecipanti, frutto della selezione da oltre 700 domande di partecipazione.

Confermate al via prestigiose automobili del “museo viaggiante più esclusivo del mondo”, la Mille Miglia è valorizzata dalla presenza di Case ufficiali, campioni del volante, piloti di rango, industriali, nobili e Vip. Il percorso 2007 presenta numerose varianti; le prove cronometrate sono salite a quota 40. Grande attesa per la cavalcata di 1600 km che solca centri storici delle più affascinanti città d’Italia, borghi antichi e incontaminate riserve naturali.


Il 19 maggio la terza ed ultima tappa raggiungerà il centro storico di Firenze, una delle città più amate dai concorrenti della Freccia Rossa. Da lì due salite brulicanti di folla, sui passi della Futa e della Raticosa dove ogni anno le autostoriche sono accolte, con un tifo da stadio. Poi si giunge a Monghidoro svolgendo un controllo timbro nella piazza principale del borgo appenninico, per poi dirigersi a Sasso Marconi, transitando nella piazza dove ha sede il mausoleo di Guglielmo Marconi: qui equipaggi, Vip e giornalisti al seguito della Mille Miglia potranno ammirare gli strumenti di lavoro del grande bolognese contenuti nelle bacheche esposte in piazza. Si discendono le propaggini degli Appennini bolognesi ed un’altra novità attende i concorrenti dell’edizione 2007: in onore dei cinquant’anni dalla vittoria nell’ultima Mille Miglia velocistica (12 maggio 1957: Piero Taruffi su Ferrari) il serpentone dei partecipanti, prima di disputare le ultime prove cronometrate lungo i viali di Modena, fa tappa per un controllo timbro presso la Carrozzeria Scaglietti, atelier di preparazione telaistica delle mitiche Ferrari vincenti in Italia e nel mondo.
Il percorso appenninico muta fisionomia e velocizzerà la sua andatura, con la cavalcata lungo la campagna emiliana: da Rubiera al centro di Reggio Emilia per poi transitare a Castelnuovo di Sotto, Boretto, Viadana, Casalmaggiore ed immergersi nel bagno di folla che attende i concorrenti in un’altra piazza straordinaria, quella del Duomo di Cremona. Passerella finale lungo la S.S. “Quinzanese”, prima dell’agognato arrivo a Brescia, da zona Fornaci, Via Lamarmora, San Polo, Sant’Eufemia e Viale Venezia.


In merito all’iniziativa Uberto Spadoni
Assessore alla Città storica ha detto:

E’ stata una scelta convinta di questa Amministrazione comunale l’aver riportato la Mille Miglia dal 2005 in centro storico.
La Mille Miglia sarà anche quest’anno una bella occasione per la città. Gli ottant’anni di vita e i 25 anni della riedizione storica hanno trovato massima disponibilità da parte dell’Amministrazione comunale di Reggio Emilia, che si è adoperata, come gli organizzatori sanno, per trovare le migliori condizioni di svolgimento e di accoglienza, condizioni realizzate anche con l’apporto di Act e dell’Università di Modena e Reggio.


La concomitanza con un’altra manifestazione sportiva il 19 maggio, altrettanto importante per la città, come la Quattro Porte, e che, come la Mille Miglia, vede una grande partecipazione popolare in centro, non ha reso possibile il passaggio degli equipaggi automobilistici davanti al Valli.


Non c’è alcuno sfratto dal centro storico da parte di nessuno, ma semplicemente il tema di due date non rinviabili sul calendario e lo sforzo compiuto nella ricerca di soluzioni alternative e nella massima condivisione di proporre al meglio gli eventi, puntando alla riuscita e al successo di entrambi, così come gli stessi organizzatori e il presidente di Bipop Carire Spinelli hanno riconosciuto durante la conferenza stampa.