Sull’Italia settentrionale sta transitando una blanda saccatura in quota ad onda corta, associata ad una goccia di aria fresca, che determina instabilità, più attiva a nord del Po. Da domani si delineeranno due grossi centri d’azione: l’anticiclone subtropicale a sud, una depressione atlantica a nordovest. In mezzo ci siamo noi, coinvolti da correnti caldo umide sudoccidentali in quota. Tale situazione sembra piuttosto stazionaria e foriera di giornate calde ed afose, seppure con il rischio, o meglio la speranza, di qualche infiltrazione fredda in quota che, associata al forte riscaldamento dell’aria nei bassi strati, potrebbe favorire condizioni di instabilità.

Domani, mercoledì, ancora iniziali condizioni di cielo irregolarmente nuvoloso, ma già dalla tarda mattinata qua e là compariranno nubi torreggianti con rischio di temporali o rovesci sparsi, più probabili dalla pedemontana alla media montagna. Dal tardo pomeriggio – sera rapido rasserenamento.
Giovedì, da poco ad irregolarmente nuvoloso al mattino, con addensamenti cumuliformi nelle ore più calde, basso rischio di rovesci o temporali isolati e brevi.
Venerdì, cielo poco nuvoloso.

(Fonte: Osservatorio Geofisico Modena)