La realtà fra luci ed ombre” è il titolo della mostra di pittura dell’artista Chiara Pedrini, che s’inaugura questo pomeriggio alle ore 18.30, presso la Sala Mostre dell’Ufficio Turistico di Lama Mocogno di Lama. La mostra raccoglie i dipinti della giovane artista dai primi anni in cui ha iniziato a lavorare ad oggi. La mostra rimarrà esposta dal 12 al 29 luglio 2007 il martedì il venerdì il sabato e la domenica dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18.


Chiara Pedrini nasce a Castelnuovo di Garfagnana il 12 giugno 1979, durante gli anni della Scuola Media realizza illustrazioni per il libro “Leggende di paura fra Liguria e Toscana” assieme alla Prof. Laura Bilia. Nel 1996 riceve la qualifica di maestro d’arte con indirizzo decorazione pittorica, conseguito presso l’Istituto d’arte Augusto Passaglia di Lucca. Nel 1998 consegue il diploma di maturità d’arte applicata sempre presso l’Istituto d’arte Augusto Passaglia di Lucca. Prosegue gli studi all’Accademia di Belle Arti di Carrara (MS) dove nel 2004 riceve il diploma di laurea in decorazione con tesi di restauro dal titolo “Castiglione, note di storia e di restauro”. Nel 1999 riceve il primo premio grazie all’opera “L’occhio di Lucca” esposto sulla facciata di palazzo ducale a Lucca. Nello stesso anno espone i suoi lavori nel proprio paese, Cerageto (LU) con una piccola personale. Nel 2000 espone con una mostra personale nel Comune di Villa Collemandina (LU). Nel 2001 tramite l’Accademia dona un mosaico alla Casa di riposo di Carrara riscontrando il favore della critica per il lavoro eseguito. Sempre tramite l’Accademia espone alcuni lavori nella chiesa sconsacrata di Carrara. Nello stesso anno partecipa al concorso di incisione a Mussulmano Terme. Nel 2002 mostra collettiva nel Comune di Castiglione di Garfagnana assieme a Guido Pescioli, pittore di Livorno e Luca Casapieri di Pisa, dove 5riscontra molti apprezzamenti. Tra il 2002 e il 2003 insegna disegno e creatività presso il Centro il volontariato C.A.V. di Pieve Fosciana. Nel 2003 a Marina di Carrara partecipa all’intrattenimento di giovani artisti con specializzazione lapidea e tecnica del mosaico. Nel 2005 espone i propri lavori con una personale svoltasi a Cerageto durante la Festa paesana. Nel 2006 dona il ritratto al Pontefice Benedetto XVI a Roma. Tra il 2006 ed il 2007 gli viene affidato il lavoro di restauro nella Chiesa di San Martino a Cerageto. Attualmente è impegnata in opere di volontariato, dove fra una cosa e l’altra porta avanti la sua passione per la pittura e per tutto ciò che riguarda l’arte.