“Il mercato italiano del latte è caratterizzato da una domanda in espansione rispetto ad una contrazione dell’offerta, è perciò necessario riconvocare con urgenza il tavolo della filiera latte per il necessario aggiornamento del prezzo e l’introduzione del meccanismo della indicizzazione periodica in relazione all’andamento di mercato”.

La richiesta arriva dal presidente dell’Associazione dei produttori LatteItalia Enrico Allodi. “Registriamo aumenti significativi aumenti significativi del prezzo del latte alla stalla in tutti i più importanti mercati europei. In Italia, invece, il prezzo del latte è condizionato dall’accordo lombardo firmato lo scorso marzo che penalizza fortemente tutti i produttori del nostro paese”.
Anche il Presidente della Sezione economica lattiero casearia di Confagricoltura Emilia- Romagna Vincenzo Salati nel dichiarare superato l’accordo siglato in Lombardia chiede con forza al ministero “la riapertura del tavolo di filiera per fissare un aumento significativo del prezzo del latte in grado di coprire i continui aumento dei costi di produzione e agganciare il prezzo del latte al meccanismo della indicizzazione periodica per garantire un prezzo rispondente al reale andamento del mercato così come richiesto anche da Unalat”.