Da Carlo Leoni a Luciano De Vita, passando da Paolo Manaresi ed Ernesto Treccani, gli artisti più rappresentativi della scuola di grafica bolognese in una mostra a favore delle persone con distrofia muscolare. Domenica 5 agosto alle ore 17.00, presso la Sala pubblica del Comune di Castel d’Aiano (via Carlo Lenzi 14) inaugura la mostra “Omaggio a Carlo Leoni e alla scuola di grafica bolognese”.


Organizzata dalla Uildm di Bologna e aperta tutti i giorni fino a lunedì 20 agosto (ingresso libero), la mostra è curata dalla pittrice e gallerista Paola Mayer Pozzi, allieva di Giorgio Morandi e da tempo collaboratrice della Uildm. In esposizione le opere che negli anni sono state donate alla Uildm di Bologna per sostenere le attività di assistenza e di ricerca sulla distrofia muscolare: sono una trentina fra incisioni, acqueforti e litografie, realizzate da Carlo Leoni e da altri diciassette artisti di quella scuola di grafica bolognese che si è sviluppata attorno all’Accademia di Belle Arti e che ha avuto in Giorgio Morandi il suo più illustre maestro. Il ricavato della vendita delle opere sarà utilizzato per nuovi progetti di assistenza domiciliare a favore delle persone distrofiche e delle loro famiglie.

Nell’esposizione spicca la presenza delle incisioni di Carlo Leoni, artista distrofico fondatore della sezione bolognese della Uildm. Allievo di Mazzoli, Drei, Romagnoli e Morandi, sulla lastra Leoni riuscì a tradurre, con il suo stile incisivo e personale, un mondo quotidiano intriso di intense emozioni. Tra le altre opere in mostra, le incisioni per lo studio dei costumi dell’Otello di Verdi di Luciano De Vita, i paesaggi di Paolo Manaresi, i formalismi tra astrattivo e figurativo di Ugo Attardi e Luciano Minguzzi, il realismo esistenziale di Floriano Bodini e di Giancarlo Cazzaniga, le nature morte di Dino Boschi. Completano la collezione, le incisioni dai soggetti rinascimentali di Pierre Carron e quelle dedicate al tennis di Vito Ferrari, il neoclassicismo di Virgilio Guidi, il realismo di Ernesto Treccani, i paesaggi, i ritratti e le nature morte di Norma Mascellani e Daniela Martini, le allegorie barocche di Riccardo Tommasi Ferroni, i paesaggi lombardi nelle acqueforti di Agostino Zaliani, i cicli e le figure femminili di Tono Zancanaro e le opere informali di Maria Zanetti.

Per informazioni: Uildm – sezione di Bologna, tel. 051 266013, sito web UildmBo.