Un’incursione in uno spazio artistico svincolato da canoni e tecniche figurative convenzionali, alla scoperta dell’onirico, dell’astratto e del simbolico. Questa l’anima della mostra “Il fantastico…ed altro”, che viene inaugurata oggi alle 18 a Pievepelago nell’ambito delle molteplici iniziative collegate al prestigioso premio letterario “Frignano”, la cui dodicesima edizione affollerà le strade della cittadina da venerdì 24 a domenica 26 agosto.
Dunque, da oggi a giovedì 16 agosto, nella Sala della Cultura del comune di Pievepelago saranno esposte le opere di cinquanta tra pittori e scultori, di rilievo nazionale e internazionale. Lanfranco, considerato da molti l’erede di Salvador Dalì, Alfonso Frasnedi, Franco Baldissarutti, Claudia Manenti, Piero Conestabo, Giorgio Trevisan e Sergio Tuls – disegnatori questi ultimi due per molti anni anche del “Corriere dei Piccoli” – sono solo alcuni degli artisti, di varia provenienza, che saranno rappresentati nella mostra: tutti esploratori, nello stile e nei temi, di un universo surreale, fantastico e astratto, lontano dal classico e dalle sue teorizzazioni estetiche. Ricca anche la presenza di opere di scultori e pittori legati al territorio modenese, tra cui spiccano Franca Semprebon, Franco Pivetti e Walter Mac Mazzieri, scomparso da qualche anno.
La mostra, inserita nel calendario delle manifestazioni collaterali al premio letterario “Frignano”, è stata organizzata con il patrocinio e la collaborazione della Provincia di Modena, della ProLoco di Pievepelago, del Circolo degli artisti di Modena e della Compagnia dell’arte di Modena, che ha concesso l’uso delle proprie collezioni private per l’esposizione. Sarà aperta al pubblico nel giorni feriali dalle 17 alle 19 e nei festivi dalle 10 alle 12 e dalle 17 alle 19.
